Presentazione del nuovo progetto di fruizione dell’Area Primavalle attraverso un percorso naturalistico.
Il presidente dell’associazione Ar.c.A., Giovanni D’Alessandro, insieme al Sindaco di Caselette, Pacifico Banchieri; al rappresentante della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Torino, Dott. Federico Barello; a Gabriele Bovo, Dirigente Direzione Sistemi Naturali Città Metropolitana di Torino e alla Fondazione Magnetto, ha presentato il nuovo percorso di visite guidate che comprenderà l’area naturalistica alle pendici del Monte Musinè.
L’obiettivo della creazione di questo percorso naturalistico di eccellenza è quello di valorizzare la grande biodiversità che caratterizza questa zona e di portare l’attenzione del pubblico sul come la componente naturalistica abbia influito anche sullo sviluppo a livello storico.
L’ Area Primavalle, situata alle pendici del Monte Musinè, ospita numerose specie di animali e vegetali rari a livello nazionale e regionale che la rendono una delle aree piemontesi di maggiore biodiversità. Una vera e propria “oasi xerotermica” che comprende anche i Laghi Superiore e Inferiore di Caselette.
L’elenco floristico comprende oltre 900 specie, tra cui molte specie rare e protette. Per quanto riguarda la fauna, questa zona è forse l’unico biotipo piemontese ad ospitarne in tali quantità, di cui le specie protette sono ben 30.
Quest’area ospita anche una cava di magnesite, sfruttata già in periodo romano, che è stata molto importante per l’economia del paese fino allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale. La cava risulta di particolare rilevanza geologica grazie alla presenza di Opale che, in questo luogo, presenta particolari caratteristiche dal punto di vista gemmologico.
Le visite naturalistiche andranno ad inserirsi in sinergia con le visite guidate alla Villa romana di Caselette e alla Villa romana di Almese, andando a creare un quadro completo di come potevano presentarsi questi luoghi nel periodo romano.
L’Associazione Ar.c.A., insieme a tutti gli enti collaboratori, vuole così contribuire a rendere la Valle di Susa un polo turistico in grado di sensibilizzare la popolazione, locale e no, alla cura e alla protezione di questi importanti siti naturalistici e archeologici.
Le prime visite naturalistiche nell’Area Primavalle avranno luogo domenica 23 aprile dalle 15.00 alle 18.00: prima visita ore 15.00, seconda visita ore 16.00, terza visita ore 17.00.
Nella medesima data sarà possibile visitare anche la Villa romana di Caselette. Il tour guidato, condotto da un archeologo e dai volontari dell’associazione Ar.c.A. di Almese, porterà alla scoperta dell’architettura e della cultura romana. Tornando indietro nel tempo sarà possibile entrare nelle stanze della villa che, insieme alla Villa Romana di Almese, è uno dei più importanti complessi residenziali extraurbani di epoca romana in Piemonte.
Le visite sono previste dalle 15.00 alle 18.00: prima visita ore 15.00, seconda visita ore 16.00, terza visita ore 17.00.